Wednesday 6 September 2017

una lingua difficile

Da questo settembre partecipo ad un corso dell'Università Statale di Mosca. Si tratta di una specializzazione in insegnamento del russo agli stranieri. Entro dicembre spero di diventare un'insegnante professionale della mia lingua.
Prima non avevo mai fatto caso a quanto potesse essere difficile il russo per uno straniero. Tutte queste eccezioni, gli accenti che possono cambiare in ogni forma di una parola e... La cosa più terribile da spiegare e, penso, da capire e memorizzare: l'aspetto verbale! 
La cosa buona è che esistono tante metodiche e tanti libri di esercizi ed anche lezioni online su youtube.Ora ho capito che se non fossi stata una madrelingua non sarei mai stata in grado di imparare così bene il russo!


Thursday 3 August 2017

la verità

'someday' means 'never'




Friday 21 July 2017

Ci si può avvelenare con l'amarezza della solitudine.

Saturday 25 March 2017

Morocco

Il mio diario riparte da un nuovo concetto, cioè scrivere in maniera piú sincera, e da un nuovo titolo: la vita è un viaggio. Tale viaggio può essere sia esterno, in un altro paese, che interno e con cio' intendo dire un viaggio in noi stessi. Purtroppo troppo poche persone fanno entrambi i viaggi tra i quali il secondo penso sia il più importante. Io personalmente faccio più spesso dei viaggi esterni e vi sono così abituata che mi sento male se sto a casa più di un mese. Forse è già diventata una malattia? 
Non puoi mai fermarti troppo tempo nello stesso posto perché ti comincia a far bene l'anima zingaresca. 
L'ultimo viaggio che ho fatto l'anno scorso è stato in Morocco. 


 Era la prima volta che uscivo dall'Europa. Africa! Arabia. Tanti nuovi odori e sapori!



 Il tassista non volevaparlare del re ed è diventato tutto bianco dalla paura quando gliel'ho chiesto: "Qui tutto ha orecchie". 



 Le moschee, belle e antiche, sono dappertutto, ma non vi si poteva entrare. 



Una fiera del tutto autentica dove si possono contrattare articoli pazzeschi in pelle conciata.












I profumi del deserto. Della menta, della polvere. Della folla del bazar. E della solitudine.

Sunday 12 March 2017

Primavera



Si vede su questa foto che è venuta la primavera? Suppongo che diciate di no. Ma invece - si.

La primavera in Russia comincia il primo marzo.

Questa foto è stata scattata una settimana fa quando passeggiavo sul giaccio del Golfo di Finlandia.

Mi hanno permesso di uscire dall'ospedale e così mi sono goduta una bella giornata di sole primaverile.

Inizio 2017

E' arrivato il momento di riprendere questo diario; Mi sento  di nuovo creativa. Di nuovo sento di poter scrivere in tutte le lingue che conosco. Adesso non frequento più il corso di lingua italiana quindi non ho quasi più pratica. Questo blog servirà anche a "salvare" la mia scarsa conoscenza della lingua italiana.
L'anno 2016 è stato uno dei più felici della mia vita. Per questa fortuna e felicità che ho avuto, oggi pago: sono gia da quasi 2 mesi in ospedale e scrivo sul telefonino stando a letto e lottando con il sonno. Ma mi sento bene. E la mia felicità è sempre con me, nel cuora.
Che cosa ho trovato così bello? In primo luogo, la stima per me stessa che è una cosa fondaentale per essere e sentirsi felici.
Se ce l'hai, tutt il resto verrà per rendere la tua vita bella e piena di senso.
Prima in questo diario cercavo di scrivere sempre in una maniera molto gioiosa, come se fossi una persona davvero piena di gioia. Ma non è così. E in questo anno scriverò più sinceramente. Alla fine dei conti, è a questo che servono i diari.
Nell' ospedale ho fatto "complete reloading" del cervello e spero ora che la mia vita non sarà più come prima. Ne prendo in mano i redini   e vado avanti da sola, cercando di essere più forte.