Tuesday, 2 February 2016

aspetto i vostri feedback :)

Un’altra cosa che molto spesso viene demonizzata sono i prestiti linguistici. Oggi si parla dei prestiti inglesi (in qualsiasi altra lingua, russo ed italiano incluso). Per qualche ragione si crede che i prestiti impoveriscano la lingua (com’è scritto nel mio manuale d’italiano: “I manager hanno sostituito “marchio” con brand, “riscontro” con “feedback”, “ragione speciale” con mission).
Ma riflettiamo un attimo sulle parole: “ragazzo/a”, “complimento”, “guardare”, “guerra”, “orgoglio” e “schifo”. Che cosa potrebbe essere più italiano? Invece tutti e cinque sono dei prestiti da altre lingue, che non solo non hanno impoverito l’italiano, ma anzi oggi giorno fanno parte della sua ricchezza e bellezza. Ogni lingua è piena di prestiti antichi e moderni, è assolutamente inevitabile ed assolutamente normale, quindi non si dovrebbero demonizzare i prestiti inglesi. Però nel libro che ho citato sopra si dice anche che “tuttavia statisticamente l’influenza dell’inglese non è preoccupante”. Meno male! Se ci fosse scritto “é preoccupante”, quello sarebbe un libro da buttare! P.S. Per i curiosi sappiate che la parola “ragazzo” è di origine araba, “complimento” – spagnola”, “guerra”, guardare” e “schifo” – germanica, “orgoglio” – francese.


1 comment:

  1. It might be too special discussion for me. I don't see any particular problem in words adoption.
    For sure lack of education for a lot of people does language poor better :)

    A.B.

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