La torre di Vrdnik è adesso, ai giorni nostri, solo un
cumulo di rovine dell’ antica fortezza sulla Fruška Gora (una catena montuosa nel nord della
Serbia), in Voevodina. Ciò
che c’era prima lì, non me lo ha saputo raccontare nessuno dei miei conoscenti
e su internet non ci sono molte informazione su questo argomento. Ma questo non
è importante, forse io perfino non voglio sapere ciò che c’era lì prima.
Preferisco immaginarlo da me. Sono stata lì a dicembre asieme a un’ amica che
studia la storia della Bosnia. Siamo andate a trovare un nostro amico serbo in
occasione della sua “slava” (una festa tipica serba, il giorno del santo
protettore della propria famiglia).
E la mattina seguente egli ci ha guidato in un’
escursione per la Fruška
Gora. Vicino al paesino Vrdnik siamo
usciti dalla macchina il nostro amico ha proposto di passeggiare per il bosco:
“Lì da qualche parte ci dovrebbe essere la torre... Io non ci sono mai stato ma
la possiamo cercare”.
E la ricerca è cominciata. Siamo saliti sulla montagna
atraverso il bosco immerso nella nebbia alla ricerca della torre. Foglie umide
sotto le gambe, l’odore degli aghi di pino e della nebbia... e da qualche parte
lì,su, c’è una torre mai vista da nessuno, ma si dice che ci dovrebbe essere...
Ci deve essere la torre. E noi assolutamente dobbiamo trovarla. Il sentiero è
finito, abbiamo dovuto spingersi tra degli arbusti densi e dei rami pungenti.
La torre non c’era da nessuna parte. Qualcuno consigliò di ritornare ma la
maggior parte della compagnia non condivideva questa idea. Abbiamo
ricominciato a cercare.
E ad improviso la nebbia è sparita. E’ spuntato il sole.
L’ abbiamo vista, la torre. Le rovine della fortezza e tutta la Voevodina sul
mare di nebbia da qualche parte giù lontano.
Tutti si sono rallegrati e sono corsi su in cima, mentre
io sono rimasta e guardavo le rovine assolate con un sentimento di forte
emozione; Noi. Abbiamo trovato. La torre. Eccola. Siamo arrivati. Presso di
lei.
Per qualche ragione era molto importante proprio quel
giorno non rinunciare, non tornare alla macchina, assolutamente raggiungere
l’obbiettivo. Dopo chiaramento ho capito che in realtà quella torre non si
trovava tanto lontano da Vrdnik, solo che noi per qualche ragione
imperscrutabile siamo riusciti a smarirci.
Questo giorno non lo dimenticherò mai!
No comments:
Post a Comment